Fuga o disimpegno
Fuga o disimpegno…
Diversivo o ripiego…
L’eterna ricerca di un diversivo, la perenne fuga dalla realtà che attualmente assorbe la maggior parte delle energie di molti individui, si concretizza nel consumo di alcool e droghe, tuttavia i più salutisti si narcotizzano con i giochi elettronici e il gioco d’azzardo, esiste una categoria che si anestetizza assumendo mansioni o posizioni lavorative in modo ossessivo. Io conosco persone che indossano la Tuta da Lavoro anche quando non devono recarsi a lavoro, è quell’atteggiamento un po' ‘preoccupante’ che genera una serie di domande, quali: ...questa persona non ha altri interessi o attrattiva ad avere spazi interamente dedicati a se stessa? Frequentando queste persone effettivamente, traspare una specie di inaridimento della personalità, come si può vivere assuefatti solo dal lavoro? Quel modo di lavorare, quella maniera di “tuffarsi a pesce” che in una parola gergale è definito “infunarsi”, lavorare freneticamente in modo quasi automatico, infatti alla prima osservazione sembra che questi individui spengano il raziocinio. È una fuga dal pensare a se stessi, è una fuga dai problemi che rimandati si ripresenteranno (forse peggiorati), per chi guarda è come vedere qualcuno che scappa dal rischio di dover pensare a se stesso, analizzandosi e maturando, probabilmente serve a non rischiare di aggravare una situazione psicologica già instabile e precaria. Non è possibile sapere quali spettri affollano la mente di una persona, è estremamente difficile percepire l’oceano d’incubi nel quale ‘sguazza’ ogni cervello umano. Non dev’essere escluso il fatto, che spesso molti soggetti sono vittima del ‘goccetto’ o dell’intera bottiglia serale, nonostante poi, la mattina dopo non riescano a nascondere agli occhi di terzi, un’evidente stato confusionale o nel migliore dei casi un’appariscente condizione alterata che influenza la percezione della realtà. Analogamente alle compensazioni… alcune persone compensano determinate mancanze col cibo, con lo shopping compulsivo (acquistando cianfrusaglie, ciarpame e cimbraccoli inutili ma costosi), altre si indebitano per anni con cinque piccole rate (in media), domanderete perché cinque rate? Ebbene, la maggioranza delle persone vuole fare sfoggio dell’ultimo modello di telefono cellulare, poi è necessario un tablet, ma per poter navigare nella rete è necessario un computer, poi il bimbo vuole la consolle per videogiochi di ultima generazione… aspetta gentile lettore manca ancora qualcosa, il super televisore da 100 pollici, nonostante la famiglia di quattro persone debba vivere in un monolocale o quasi, fruendo del sussidio statale, in casa ci devono essere tutti questi prodotti! Manca un piccolo dettaglio di forma che tuteli le apparenze… non è bello accompagnare i figli a scuola su una piccola utilitaria, per cui aggiungiamo alla lista rate e spese anche il prestito per acquistare l’auto di lusso (usato buono e magari con impianto a gas per risparmiare)! Sembra un paradosso, ma poi queste persone hanno il coraggio di lamentarsi che i soldi non bastano mai (manca l’educazione all’economia domestica)! Ho detto questo, per spiegare i nefasti effetti di fughe e disimpegni o ripieghi e diversivi! Quali sono i fantasmi , forse è meglio dire le frustrazioni e le carenze presenti in ogni mente (struttura psicologica) all’origine di fughe e disimpegni, di ripieghi e diversivi? Per sfuggire ad una realtà spesso poco accettabile, frequentemente deludente, solo perché la vita è semplice (quasi elementare) rispetto alle chimere e alle ambizioni fin troppo lungamente immaginate! Una tra le ragioni di tali atteggiamenti, è l’errata percezione d’essere il centro del mondo! Proviamo ad ascoltare il ritmico respiro del Pianeta!!! Nello stesso momento una coppia si sposa e una divorzia, un bambino nasce e una persona muore, un boscaiolo abbatte un albero e speriamo che in un vivaio piantino tre alberi nuovi, un’associazione umanitaria aiuta persone in difficoltà e un’associazione a delinquere ultima una strage, un prete distribuisce proseliti e uno spacciatore distribuisce morte, un giovane trova impiego e dieci individui sono licenziati, una persona vince la lotteria e un’altra finisce sul lastrico, un coniglio selvatico corre in giardino e un cacciatore abbatte una pernice, chi piange e chi ride, chi si lamenta e chi gioisce, ma tutto nello stesso istante in qualsiasi angolo del Pianeta! Perché continuare a cercar di fuggire alla perfetta bellezza essenziale della Vita?
07 Giugno 2022
Angelo Meini
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