Covid e libertà personale
Se ci fosse rispetto e correttezza per il libero arbitrio, se fosse tutelata prioritariamente la libertà personale nel compiere le scelte personali, il così detto "vaccino" per contrastare la pandemia Covid non dovrebbe diventare obbligatorio. La scienza medica non è in grado di garantire alcuna certezza, anche coloro che hanno ricevuto il "vaccino" contraggono la malattia; ad esempio il Vaccino per l'epatite è permanente, il Vaccino per il tetano protegge per dieci anni... Il presunto "vaccino" per il Covid dopo essere inoculato non protegge il paziente e dopo sei o nove mesi dovrebbe essere inoculato nuovamente, è un Vaccino? Prendendo in seria considerazione tutta la serie di effetti collaterali accertati, noti e ritengo di poter dire sottaciuti o insabbiati, credo che sia un grosso errore sperimentare direttamente un prodotto particolare sull'essere umano!
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